28.3.14

Soufflés di Rucola e Menta con Crema di Carote novelle





La cucina francese, si sa, è tutt'altro che povera di grassi.
Come coniugare, allora, il desiderio di un antipasto raffinato e gustoso come il soufflé con una dieta attenta e bilanciata?
Sostituire la panna e il burro (originariamente previsti dalla ricetta) con il latte intero e l'olio extravergine di oliva e utilizzare, al posto di formaggi e salumi, tante erbe dal sapore e dal profumo intenso, ci porta senz'altro sulla strada giusta!
La nota fresca, piccante e amarognola della rucola e della menta sono stemperate, in questa ricetta, dalla crema di carote novelle, dolce e delicata. Accompagnatela fredda ai soufflés appena usciti dal forno, la troverete perfetta!


Anche questa ricetta è pensata per la rubrica settimanale Il sorriso vien mangiando... sano! curata a quattro mani con la Dottoressa nutrizionista Maria Rosaria Amoroso.
Se volete avere sempre a portata di mano i preziosi suggerimenti della nutrizionista, porle delle domande per sciogliere i vostri dubbi in tema di nutrizione e scoprire le ricette che ogni venerdì vi proporremo, seguite la sua pagina Facebook e il suo profilo Instagram!
Non dimenticate di renderci partecipi dei vostri esperimenti culinari taggandoci nelle foto delle vostre ricette! Le riproporremo sulle nostre pagine per incoraggiare altri lettori a seguire il vostro esempio! :)



PICCOLI SOUFFLÉ DI RUCOLA E MENTA
con CREMA DI CAROTE NOVELLE

dosi per 6 mini-cocottes




per i soufflés

200 ml di latte intero
2 cucchiai colmi di maizena
20 gr di olio extra vergine di oliva + q.b. per ungere le cocottine
4 uova medie
100 gr di foglie di rucola
20 gr di foglie di menta
30 gr di parmigiano reggiano grattugiato + q.b. per le cocottine
sale e pepe q.b.


per la crema di carote

3 carote novelle
una piccola cipolla
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
sale q.b.




Preparare la crema: pelate le carote e, con l'aiuto di un coltello, private la cipolla della pellicola esterna e della parte verde.
Tagliate carote e cipolla a rondelle, poneteli in un piccolo tegame e copriteli a filo con dell'acqua. Lasciate cuocere per circa 15 minuti, fino a che le carote non risulteranno ben tenere.
Al momento di servire i soufflés, basterà aggiungere l'olio e il sale e frullare le carote e il cipollotto nel loro stesso brodo vegetale di cottura, fino a ottenere una crema vellutata.


Preparare i soufflés: per prima cosa, ungete le mini-cocottes e trasferitele nel congelatore fino al momento dell'utilizzo.
In un tegame, stemperate l'amido di mais con 2 cucchiai scarsi di latte, quindi versate sul mix il restante latte, riscaldato a parte fino al punto di ebollizione, amalgamando benissimo il tutto con una frusta a mano.
Trasferite il composto su fiamma bassa e cuocete, sempre mescolando, fino a ottenere una crema piuttosto spessa.
Unite l'olio fuori dal fuoco e dopo qualche minuto anche i tuorli perfettamente separati dagli albumi (che andranno  montati a neve da parte), avendo cura di incorporare completamente il primo, prima di introdurre il successivo.
In un mixer con le lame, tritate le foglie di rucola e di menta (accuratamente lavate e asciugate) e unite il trito ottenuto al composto di base. Aggiungete infine il parmigiano grattugiato, il sale, il pepe e mescolate bene.
Con una frusta elettrica, montate a neve gli albumi e incorporateli, delicatamente e a più riprese, al resto dell'impasto del soufflé, fino a renderlo omogeneo.
Dividete l'impasto tra le mini-cocottes, riempendole fino ai 2/3 della loro altezza, e lisciatene delicatamente la superficie con un cucchiaio.
Cuocete nel forno preriscaldato almeno 10 minuti prima a 200°C. I soufflés saranno pronti dopo 15-18 minuti, o comunque quando risulteranno ben gonfi e leggermente dorati in superficie.
Servite i soufflés nelle loro mini-cocottes, accompagnandoli con la salsa di carote tiepida o fredda (servita direttamente sul piatto oppure in una ciotolina a parte).





NOTA:

Per attutire lo shock termico e ridurre quindi il rischio che i vostri soufflé implodano una volta sfornati, lasciateli in forno spento per un paio di minuti prima di servirli.


5 commenti:

  1. anche io ho paurissima del soufflè, ma quasi quasi ci provo, se mi riesce come a te poi faccio i salti di gioia e sparo i fuochi d'artificio!
    e poi posso dire che è così colorato e bello che solo vederne la foto nel mio blogroll mi ha fatto sorridere? bravissima Raffa :*

    RispondiElimina
  2. Buona complimenti !!!
    Mi sono iscritta tra le tue lettrici !
    Ti mando anche i link ai miei Blog se ti fa piacere vederli !
    E se hai voglia di iscriverti anche tu mi farebbe piacere !!!!!!!
    http://foodwineculture.blogspot.it/
    e questo di Ricette dei Bimbi
    http://aboutcookingandmore.blogspot.it/
    Ciao e complimenti ancora !!!

    RispondiElimina
  3. Che bella ricetta..brava! Sono perfetti e sicuramente buonissimi ...adoro la rucola :-P
    bacio ..buon weekend!

    RispondiElimina
  4. Grandissima!!!!!!
    E non lo dico a caso perchè se solo "quella sera" avessi avuto della rucola in casa avrei proposto il soufflé rucola e zola, una preparazione che credo d'aver scodellato migliaia di volte e che a me fa impazzire.
    Più la rucola è amara più la amo, quella selvatica mi fa raggiungere le vette del piacere.
    Mi chiedo da tempo come mai il mio palato ami in questo modo smodato il gusto acido e più di tutti quello amaro, ma io ho bisogno di piazzarlo su tutto, sempre!
    Quindi grande, grandissima gioia nello scovare, proprio sul finire un soufflé con rucola e menta!
    Quest'ultima domina incondizionatamente il mio giardino.
    Io la sradico e lei si radica ancor di più per rispuntare l'anno appresso.
    Si insinua fra i banani, fra i fiori, fra i cactus.....non mi sorprenderei se riuscisse ad entrare anche in casa;)))
    La ricotta ci sarebbe stata bene, ma anche il gorgonzola dolce, però sono contenta che tu abbia concentrato il sapore in un'unica direzione....quella che piace a me!!!!( neanche potessi mangiarli!!!)

    Accompagni con una salsa che porta la dolcezza della carota ed il suo meraviglioso colore arancionissimo.
    Un piatto colorato, pieno di sapore ed istintivamente "allegro".

    Bravissima, totalmente di mio gradimento.....e mille grazie!

    RispondiElimina
  5. Bellissimo il tuo soufflè, Raffaella, allegro, colorato e gioioso.
    Così come il tuo entusiasmo per questa sfida che ha inizialmente atterrito tutte noi, pr poi renderci forti e fiere come neanche Superman dopo l'ennessima sconfitta dei cattivi.

    Un abbraccio

    RispondiElimina